mercoledì 5 gennaio 2011

Saldi: "Mirate ai long seller"

Buongiorno ragazze/i!
I saldi sono alle porte e proprio l'altro giorno mi lamentavo con il mio ragazzo di quanto trovi noiosi tutti i servizi di TV e radio che parlando di saldi  e dicono sempre le stesse cose decisamente ovvie oltre che  alquanto noiose. Avevo deciso di non interessarmi a niente che riguardasse l'argomento: cosa comprare, come farlo e possibilmente senza rimediare fregature, quando mi sono imbattuta in un interessante articolo su "La Stampa" di lunedì scorso.
Era della giornalista Sara Ricotta Sforza che oltre a dare consigli veramente utili l'aveva scritto benissimo (ovvio su un quotidiano di quella portata), ed anche in modo divertente.
Vi riporto alcune delle sue perle di saggezza  accompagnate da qualche immagine: fatene buon uso!

  1. "I SOGNI NON VANNO IN SALDO. E' bene ricordarlo prima di uscire di casa (...) Quindi se avete sognato la borsa Peekabo di Fendi o una Chanel vera non sperate di vederla con il cartellino sbarrato sulla cifra mostruosa che sapete.."
  2. "Detto questo, ispiratevi pure al sogno e cercate quello che più gli assomiglia in termini di qualità e "allure".
  3. "NON FISSATEVI CON IL MUST DI STAGIONE".
  4. "Mirate ai LONG SELLER, alle cose che non passano di moda. Restate sulle medie dimensioni e sulle forme vintage".
  5. "Bene la bisaccia, la tracolla (...) Se vi manca la pochette da sera è il momento di comprarla".                 


    6. "Dalle borse alle scarpe (...) pare che tocchi proprio scender giù dai tacchi. (...) E continua il trend del tronchetto"



     7. "..investite ancora sul piumino (non lucido però, opaco!) e sul cappotto di buon taglio".


     8."Per tutti vale l'accorgimento di comprare capi di qualità e di peso medio che si possano usare in tutte le stagioni".
 Buon shopping!

Kiss Kiss
Ale

8 commenti:

  1. Mi pare ben ovvio che certe cose non andranno mai in saldo.....ci mancherebbe altro, se certe cose sono difficilmente accessibili è solo un bene, così almeno chi non ha i soldi e il cattivo gusto non può permettersi certe chicche. Il piumino opaco andava negli anni '80 forse come capo da sci sulle piste da abbinare ai moonboot di pelo, ma non ne sarei molto sicura lo stesso. Moncler sono anni ormai credo 30 che ripropone il piumino lucido! un motivo ci sarà, no?!? Il tronchetto lo sconsiglio vivamente perchè taglia la gamba e se uno ha già problemi di altezza e ricorre ai trampoli per farsi vedere più alta così sembra ridicola e cmq i tronchetti sono un must di stagione ma ci sono già da 2 anni, basti guardare qualche collezione dei più acclamati stilisti. Punterei piuttosto sulla scarpa parigina, vero must dell'anno in corso con scorci in quello passato con e senza tacco. La scarpa parigina è stata per anni la scarpa di punta della collezione Chanel. Ricordo infatti che la ns ben nota al pubblico di massa (ahimè ormai) Gabrielle Chanel vestiva con abiti prettamente maschili agli inizi della sua carriera quando ancora faceva cappelli, solo in un secondo tempo si è invaghita dei tessuti raffinati trasformandoli in giacche e gonne di altissima sartoria.
    E poi aggiungo solo una cosa anzi ancora 2: 1. le forme vintage non tutti possono permettersele perchè modelli a cui si ispiravano sono a anni luce dai modelli attuali,e inoltre il vintage bisogna saperlo comprare e andare nei posti giusti che non sono sicuramente qui a Pc, posso consigliare Pavia (fiera del vintage 2 volte l'anno Ottobre e Aprile) e poi direi Milano, Londra e Parigi. 2. La borsa di Chanel bisogna saperla portare, aiuterà un poverina in difficoltà con la sua immagine, ma non potrà mai cambiare il suo stile. Bisogna essere persone che davvero amano Chanel, che hanno letto e visto e che sanno veramente cosa c'è dietro a una borsa con le due C!!!!!!!!

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  2. Certo tutte le cose che scrive sono vere...niente da ribattere. L'articolo comunque non l'ho scritto io...e se mi permette anche le perigine non donano a tutti. Allora meglio puntare su un paio di decolleté nere.
    Inoltre ho parlato di "forme vintage" non borse vintage.
    Inoltre io davvero conosco e amo i grandi marchi di moda, e penso che nessuno che non li apprezzi devvero spenderebbe tutti quei soldi, che solitamente sono necessari per una borsa (per esempio) di Chanel.
    Detto questo penso che anche per muovere le critiche si debba usare un minimo di educazione.
    Grazie
    Alessandra

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  3. E io sarei stata maleducata? Ho mancato di rispetto a te o a qualcuno? Dai su per piacere, non mi par proprio, se mai, se proprio la vogliamo dire tutta, sono stata pungente e stuzzicante. Tutto qui. Se fai un Blog mia cara devi aspettarti di tutto e di più.
    xoxo

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  4. e cmq ho parlato pure io di forme vintage...e non di borse...cmq.... va be guarda....lasciamo perdere...pensavo reggessi a un confronto...ma credo proprio di no.

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  5. Io reggo benissimo ad un confronto. e tu non sei stata stuzzicante sei stata fastidiosa perchè è evidente che se uno scrive un blog scrive quello che pensa e ritiene vero che non può essere una verità assoluta, specialmente parlando di moda. Detto ciò se la persona che ha scritto quei consigli pe ri saldi è una giornalista de "La Stampa" sicuramente ne sa più di te e me messe assieme. Comunque se non ti piace quello che pubblico non leggermi e basta.
    Ale

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  6. NON AGITARTI!
    Madonna che carattere! Stai calma....sono fastidiosa? almeno hai qualcuno che ti scrive e ti segue..non vedo migliaia di visualizzazioni..cmq tranquilla racconterò ai miei oltre 1000 contatti e amicizie varie di come sei carina e educata....cara fashion blogger di Bettola.

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  7. e cmq se fai un BLOG e lasci la possibilità di commentare ognuno di noi può commentare come crede....se no non lo fare un blog, ma fatti una tua paginetta con accesso solo a te stessa!
    e cmq l'articolo può averlo scritto anche una giornalista ma grazie a dio nn siam tti uguali e nn tti la pensiamo allo stesso modo.
    cmq guarda, ho visitato il tuo blog su consiglio di una persona e lo trovo carino e ben fatto, ma se vai avanti cosi...dicendo di non volere pareri contrari al tuo Verbo Fashionista non so se farai la stessa strada della ben più nota Chiara di The blond salad, la quale ha una sua linea di moda e le vengono regalati accessori e vestiti da tutti i più importanti stilisti....! Io ti auguro di diventare come lei e forse anche meglio.
    Adios.

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  8. Hai ragione ho esagerato e mi spiace. forse perchè sono un po' permalosa e e il tuo era uno dei primi commenti e per di più diciamo "negativo". Grazie per l'augurio e spero che continuerai a seguirmi..magari prima o poi mi meriterò un tuo commento positivo...
    Kiss Kiss Ale
    P.S. io invece il tuo blog non so come mai ma, non riesco a vederlo... mi daresti l'indirizzo? grazie

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